Carlo Pepoli, Conte (1796–1881) I marinai Marinaro in guardia sta! In guardia sto. Già la notte più s'imbruna, Già il buon vento si cangiò. Mugghe l'onda: In gran fortuna presto il mar si leverà. Marinaro in guardia sta. In guardia sto. Oh! Attento sta, Tira, allenta. A poppa, a prora, Via la vela, Ancora ancorà Già di bordo si voltò. Dove andrem? Chi sa? Marinaro in guardia sta. In guardia sto. Romba il tuono Il vento sibila, La saetta già strisciò. Si fa, l'acqua. Dove? Là. Su, coraggio, io vincerò. Marinaro in guardia sta. In guardia sto. Nel furor della fortuna Mai timor mi prenderà, L'angiol mio dalla laguna Ho già fede che pregò. Marinaro in guardia sta. In guardia sto. Ecco il ciel si fa sereno, Spunta il sol nel suo splendor, Guidò a noi l'arcobaleno La preghiera dell'amor. Sceso a spiaggia, la mia bella Mille volte vo'baciar, Sarà ognor a vera stella Del suo fido marinar A riva, a riva, Viva il mar. Musica di Gioacchino Rossini (1792–1868) ________________________________________ Песни, романсы, арии Пассажирский салон